Micosi vaginale: Frequenti nella donna fertile, in gravidanza ed in menopausa. La micosi vaginale rappresenta circa un terzo di tutte le vaginiti. Il fungo responsabile è la Candida albicans nella maggior parte dei casi. Una percentuale elevata colpisce la donna in gravidanza... Leggi tutto
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La micosi vaginale rappresenta circa un terzo di tutte le vaginiti. Il fungo responsabile è la Candida albicans nella maggior parte dei casi.
Una percentuale elevata colpisce la donna in gravidanza per una specifica predisposizione fisiologica.
Nella donna in età fertile ed in menopausa, l’infezione micotica è spesso presente in quelle che soffrono di diabete, in quelle che utilizzano dispositivi intrauterini, che hanno fatto assunzione di antibiotici o in terapia con una terapia ormonale sostitutiva.
I sintomi di una micosi vaginale da candida sono il prurito, le secrezioni biancastre che aumentano prima delle mestruazioni nella donna fertile.
La terapia per via topica risulta essere efficace e si basa su antimicotici dalla riconosciuta attività antifungina come il miconazolo, il clotrimazolo, questo indipendentemente dalla formulazione.
È importante sapere che condizioni di alterazione del PH vaginale, come ad esempio in menopausa, in condizioni di stress, a seguito di una cattiva alimentazione o abitudini errate di igiene intima, l’uso di sapone comune, l’ipersensibilità a profilattici o spermicidi, l’uso eccessivo di lavande vaginali, può predisporre all’infezione.
Anche la biancheria intima stretta può causare assenza di traspirazione e creare un ambiente prolifico per i miceti.
A scopo preventivo, per chi soffre di micosi vaginale, di natura micotica o batterica è possibile utilizzare i fermenti lattici per le vie urinarie.
Tra i rimedi per le micosi genitali segnaliamo: Gynocanesten crema vaginale, Miconal ovuli vaginali, Pevaryl crema vaginale, Vagilen ovuli vaginali
