S-adenosilmetionina SAME: definito il più potente antidepressivo in natura.
La S-adenosilmetionina (SAM) è stata scoperta in Italia negli anni ’50. È un composto prodotto dal nostro organismo ed include l’amminoacido essenziale metionina e l’ATP.
Il corpo umano produce SAM dalla metionina in quantità sufficienti per il fabbisogno. Una carenza di metionina, acido folico o vitamina B12 sono causa di una ridotta sintesi di SAM.
La SAM è coinvolta in decine di reazioni biochimiche del nostro organismo ed opera in associazione ad acido folico e vitamina B12. Ha un ruolo fondamentale a livello del sistema nervoso centrale ed è coinvolta nella sintesi di glutatione e dei componenti della cartilagine.
Perché si usa il SAME?
Si usa nella depressione, nell’osteoartrite, nella fibromialgia, nelle malattie del fegato e nell’emicrania.
A livello del sistema nervoso centrale la SAM è responsabile della produzione di neurotrasmettitori, fosfatidilcolina, fosfatidilserina. Aiuta pertanto nei pazienti depressi ad aumentare la produzione di serotonina, dopamina e fosfatidilserina. In aggiunta la SAM favorisce il legame dei neurotrasmettitori ai recettori, amplificando i risultati clinici.
In base ai dati clinici, il SAM risulta essere il più potente antidepressivo naturale, anche superiore all’ipericina.
Numerosi studi clinici condotti durante gli ultimi decenni, dimostrano una efficacia pari agli antidepressivi farmaci (imipramina 75 mg - 100 mg, amitriptilina 100 mg, clomipramina 100 mg).
I dosaggi orali somministrati sono equivalenti a 400mg 4 volte al giorno, per un totale di 1600 mg giornalieri.
A livello centrale esistono altre 2 occasioni di uso della SAM: postpartum e recupero dei tossicodipendenti. Nel postpartum la dose di 1600 mg giornalieri ha dimostrato un significativo miglioramento dell’umore rispetto al placebo. Nella disintossicazione da droghe la dose di 1200 mg al giorno ha ridotto lo stress psicologico, ossia ansia e depressione.
Come si usa il SAME S-adenosilmetionina?
Nella depressione: 400 mg 3-4 volte al giorno. Per ridurre i sintomi di effetti collaterali quali nausea e disturbi gastrointestinali si consiglia di assumere dosi progressive: 200mg x 2 die (al primo giorno); 400 mg x 2 die (al terzo giorno), 400 mg x 3 die (al decimo giorno), 400 mg x 4 die (al ventesimo giorno).
A cosa bisogna fare attenzione?
- Può dar luogo a fenomeni di nausea e a disturbi gastrointestinali.
- Può interagire con diversi farmaci. Chiedere consiglio al medico se in trattamento con terapie croniche
- Assumere sotto controllo medico nella depressione bipolare. (La somministrazione può aumentare la fase maniacale).
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