Categorie

Allarme chikungunya: stop a donazioni sangue


E' allarme chikungunya. In pochi giorni a Roma e nei dintorni si sono registrati 7 casi della febbre tropicale e virale, trasmessa dalle zanzare del genere Aedes, come Aedes aegypti (la stessa della febbre gialla e della dengue) e con sintomi simili a quelli dell'influenza. Vista la situazione di emergenza, la Asl locale ha chiesto al Comune di procedere ad un piano straordinario di disinfestazione. Dal momento che la malattia potrebbe essere trasmessa con il sangue, le autorità romane potrebbero sospendere la donazione, come è già avvenuto la scorsa settimana ad Anzio. La misura è stata presa per chi vive o per chi ha soggiornato per 28 giorni nel territorio comunale. Nei casi che hanno colpito la cittadina laziale, nessuna delle persone colpite aveva viaggiato all'estero nei 15 giorni che hanno preceduto l'insorgenza dei sintomi.

Come ricorda il dipartimento di malattie infettive dell'Istituto superiore di sanità, la chikungunya di per sé non è letale ma porta febbre acuta, nausea, vomito e forti dolori alle ossa e alle articolazioni che spesso bloccano il paziente a letto. L'incubazione va dai 3 ai 12 giorni circa e la patologia si risolve spontaneamente in pochi giorni ma i dolori articolari possono persistere anche per mesi. Nei prossimi giorni un aiuto per lo spegnimento del focolaio potrebbe arrivare anche dall'abbassamento delle temperature e quindi dal sensibile calo delle zanzare.

Il tuo farmacista risponde

inviaci una e-mail a:

Dal Lunedì al Venerdì dalle 9.30 alle 18.30

Spedizione gratuita
Accumula punti BB