Malattie: Google non sempre ci prende

Pubblicato il 23/03/2023

Medico on line fai da te? Ahi, ahi, ahi. Se sempre più persone al mondo (una ricerca su venti) si rivolgono a Google per ottenere informazioni sul loro stato di salute, le risposte potrebbero essere decisamente fuorvianti: secondo uno studio condotto dalla Queensland University of Techonology di Brisbane solo tre dei primi dieci risultati mostrati dal più diffuso motore di ricerca sono attinenti ad una corretta diagnosi delle malattie.

Gli studiosi australiani hanno evidenziato che il restante 70% delle risposte ai quesiti medico-sanitari dei frequentatori del web non solo sono inutili ma pure potenzialmente dannose per la salute. L'autodiagnosi sul web potrebbe quindi portare ad una ‘cura' sbagliata. Da qui il problema di migliorare l'efficacia dei motori di ricerca. Oppure, più saggiamente, si può tornare al consueto iter: il medico di famiglia, lo specialista, il farmacista. Un procedimento che non avrà il fascino della modernità interattiva ma è sicuramente più affidabile. Il dottor Google deve studiare di più...

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