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Un giovane europeo su due è miope e in futuro la percentuale è destinata ad aumentare. L'allarme viene lanciato da uno studio realizzato dai ricercatori del King’s College London di Londra il quale evidenzia che il 47% di coloro che hanno tra i 25 e i 29 anni ha problemi di diottrie. Il problema è destinato ad acuirsi assieme ai cosiddetti nativi digitali, cioè coloro che sono cresciuti con i moderni strumenti di comunicazione come pc, tablet e smartphone mentre in Asia addirittura l'80% dei giovani ha già problemi di vista. Sale dunque la preoccupazione, oltre che per la salute, anche per i costi a carico della sanità pubblica: il rischio del moltiplicarsi di altri disturbi oculari come degenerazione della retina, glaucoma e cataratta è piuttosto alto. L'alternativa parrebbe drastica: lasciare gli studi. La percentuale di miopi infatti si abbassa notevolmente in coloro che smettono di frequentare gli studi prima dei sedici anni: non si può proprio più sostenere che l'ignoranza sia cieca.