Acitretina: il retinoide di seconda generazione per la psoriasi

calendar_month 01/12/2025 - di - Pubblicato in  Farmaci

Acitretina: il retinoide di seconda generazione per la psoriasi

L'Acitretina è un farmaco appartenente alla classe dei retinoidi (derivati sintetici della Vitamina A), specificamente classificato come retinoide di seconda generazione. Viene impiegato come trattamento sistemico per diverse patologie dermatologiche gravi e refrattarie. La sua efficacia nel modulare la crescita e la differenziazione delle cellule della pelle lo rende una risorsa fondamentale, soprattutto per i pazienti affetti da forme estese e difficili di psoriasi e altre condizioni di ipercheratinizzazione.

Acitretina: Meccanismo d'Azione e Funzione

L'Acitretina agisce legandosi a specifici recettori nucleari dell'acido retinoico (RARs e RXRs) all'interno delle cellule dell'epidermide. Questa interazione ha un effetto profondo sull'espressione genica delle cellule cutanee, portando a due azioni principali:

  • Regolazione della Cheratinizzazione: Ristabilisce il normale processo di differenziazione delle cellule epidermiche (cheratinociti), alterato in condizioni come la psoriasi.
  • Azione Anti-proliferativa e Antinfiammatoria: Riduce il tasso di crescita eccessiva delle cellule della pelle e modula l'espressione dei mediatori dell'infiammazione, diminuendo l'arrossamento, l'ispessimento e la desquamazione delle lesioni.

Assunto per via orale, generalmente in capsule durante i pasti o con un bicchiere di latte (poiché è un farmaco lipofilo e l'assorbimento è migliorato dalla presenza di grassi), l'Acitretina agisce dall'interno per "riprogrammare" il comportamento cellulare cutaneo.

Indicazioni Terapeutiche Principali

L'Acitretina è prescritta da dermatologi per il trattamento di diverse discheratosi gravi e refrattarie, ovvero condizioni cutanee che non rispondono adeguatamente alle terapie topiche o ad altri trattamenti sistemici standard. Le indicazioni principali includono:

  • Psoriasi Grave ed Estesa: Particolarmente efficace nelle forme pustolose (come la psoriasi pustolosa palmare e plantare) e nella psoriasi eritrodermica.
  • Ittiosi Congenita Grave e Dermatite Ittiosiforme: Per ridurre la formazione di scaglie cutanee e l'ispessimento.
  • Lichen Ruber Planus: Nelle forme estese che coinvolgono pelle e mucose.
  • Malattia di Darier (Cheratosi Follicolare).

Il dosaggio iniziale è attentamente calcolato dal medico, spesso partendo da dosaggi più bassi (es. 25-30 mg/die) per poi essere aggiustato in base alla risposta terapeutica e alla tollerabilità del paziente.

Avvertenze e Effetti Collaterali (Focus sulla Teratogenicità)

L'uso dell'Acitretina richiede un attento monitoraggio medico, in quanto può provocare diversi effetti indesiderati e presenta importanti controindicazioni.

Rischio Teratogeno Assoluto

La principale e più grave avvertenza è il suo potente effetto teratogeno. L'Acitretina può causare difetti alla nascita gravi e permanenti. Per questo motivo, è assolutamente controindicata in:

  • Donne in Gravidanza e durante l'allattamento.
  • Donne in età fertile che non rispettino rigorosamente un "Programma per la Prevenzione della Gravidanza", che prevede l'uso di due metodi contraccettivi efficaci e l'esecuzione di test di gravidanza regolari prima, durante e per almeno tre anni dopo la sospensione della terapia. Questo lungo periodo è necessario a causa del metabolismo del farmaco.

Effetti Collaterali Comuni

Gli effetti collaterali più frequenti sono legati alla secchezza delle mucose, sintomi che ricordano un'ipervitaminosi A:

  • Dermatologici: Secchezza di labbra (cheilite), naso (rinite, epistassi), occhi (congiuntivite, intolleranza alle lenti a contatto), desquamazione della pelle (soprattutto su palmi e piante).
  • Muscoloscheletrici: Artralgia (dolore articolare) e mialgia (dolore muscolare).
  • Alterazioni Ematochimiche: Necessità di monitorare costantemente i livelli di lipidi nel sangue (colesterolo e trigliceridi) e la funzionalità epatica (transaminasi).

Controindicazioni Aggiuntive

L'Acitretina è inoltre controindicata in presenza di insufficienza epatica o renale grave, iperlipidemia cronica e in associazione con Vitamina A o altri retinoidi.

In conclusione, l'Acitretina è un farmaco altamente efficace per le gravi patologie della cheratinizzazione. Tuttavia, la sua gestione richiede la supervisione di specialisti (preferibilmente dermatologi con esperienza nell'uso di retinoidi sistemici) e l'adesione scrupolosa alle linee guida, in particolare per quanto riguarda la prevenzione della gravidanza.

 
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