Il pesce d'aprile espande il cervello

Pesce d'aprile! In questa giornata giornata dedicata agli scherzi la notizia è serissima e, una volta tanto, conferma le dicerie popolari e non va a distruggere antiche certezze. Si tratta di una ricerca recentemente pubblicata sull’American Journal of Preventive Medicine e che dimostra che consumare pesce almeno una volta a settimana aumenta il volume della materia grigia. Il cervello ne trae così tanti benefici che le aree connesse alla memoria e alla cognitività si espandono dal 4 al 14%.

Con un'avvertenza: il pesce va cotto alla griglia o in forno, la frittura fa perdere tutte le proprietà, a partire dagli Omega-3, i maggiori responsabili dei benefici del pesce sul sistema nervoso. Questi acidi grassi, di cui salmone e pesce azzurro sono particolarmente ricchi, hanno effetti antiossidanti e migliorano la composizione delle membrane delle cellule cerebrali. La ricerca statunitense consiglia di mangiare pesce almeno una volta la settimana anche se i nutrizionisti specificano che l'ideale sarebbe consumarlo tre volte. E allora pesce d'aprile, ma anche a maggio, giugno, luglio…

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