Il tradimento? E' una questione genetica

Un bel certificato medico e anche le corna sono giustificate. Come le assenze sul lavoro. Secondo le più recenti ipotesi infatti l'infedeltà potrebbe avere una base genetica. Tra gli scienziati di tutto il mondo che si sono riuniti a Vienna per il congresso dell'Associazione europea di psichiatria è emerso che un approccio solamente psicologico al tradimento sarebbe sorpassato e che la predisposizione ad essere fedifraghi sarebbe in parte scritta nel Dna. Traditori per patrimonio genetico, insomma. Una bella ‘scusa' per le tentazioni, no?

Un ruolo chiave lo svolgerebbero i neurotrasmettitori dopamina e ossitocina ma i meccanismi non sono ben chiari perché mancano studi approfonditi sulla questione: per gli esperimenti non è facile trovare persone che si dichiarino apertamente infedeli. Forse in questa vicenda la medicina prima deve trovare la formula giusta per il siero della verità...

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