Maratoneti nello sport e a letto: ecco gli amanti più focosi

Quarantadue chilometri e centonovantacinque metri di passione. Maratona su strada e nel letto: un recente studio dell'università di Cambridge evidenzia come gli atleti degli sport di resistenza, in special modo quelli che si dedicano alla corsa sulle lunghe distanze, hanno un desiderio sessuale maggiore e un maggior numero di spermatozoi. D'altronde secondo l'antropologo Danny Longman, autore della ricerca, “la capacità di resistenza dell'uomo allo sforzo è da sempre collegata al potenziale riproduttivo, fin dalla preistoria".

Una dote, quella della prestanza fisica e sessuale, genetica. L'allenamento, a quanto pare, c'entra fino ad un certo punto. Tutto merito degli alti livelli di testosterone ricevuti nel grembo materno. Inoltre, analizzando 542 podisti che nel 2013 hanno partecipato alla mezza maratona di Nottingham, gli studiosi inglesi hanno appurato che i più veloci - e, di conseguenza, i più focosi fra le lenzuola - avevano le dita più lunghe della media. L'anulare pronunciato in particolare sarebbe sintomo di capacità amatorie e atletiche eccezionali.

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