Farmaci di automedicazione
Farmaci di automedicazione
Vitamine e integratori
Vitamine e integratori
Cura della pelle
Cura della pelle
Omeopatia e medicina alternativa
Articoli per mamma e bambino
Benessere di coppia
Prodotti medicali
Prodotti medicali
Tutti i nostri sconti
Domani, venerdì 13 febbraio, al Festival di Sanremo sarà presente anche un ospite speciale. Non canterà, non ballerà e non dirà battute più o meno riuscite ma salirà sul palco dell'Ariston per raccontare la sua malattia e per sensibilizzare gli spettatori ai casi come il suo, uno su otto milioni. Si chiama Sammy Basso ed è affetto da progeria, una rarissima sindrome che provoca l'invecchiamento precoce del corpo senza intaccare la mente. Basso, 19 anni e un'intelligenza vivissima che gli ha permesso di iscriversi alla facoltà di Fisica dell'Università di Padova, in pratica è intrappolato nel corpo di un ottantenne. Non può avere una vita normale come tutti i suoi coetanei: giocare, divertirsi, fare sport. Anzi, deve volare spesso negli Stati Uniti per sottoporsi a cure sperimentali nella speranza di fermare l'invecchiamento.
In un libro scritto a quattro mani con lo scultore Valentino Baron e intitolato "Scolpire il corpo, scoprire l'anima", Basso, che vive in provincia di Vicenza assieme ai genitori, dice di sé: "Sono basso, magro, fragile, senza capelli e dall'aspetto singolare. Tuttavia ciò non mi ha mai impedito di andare a scuola, avere degli amici, giocare, far festa! La mia vita però non è solo questo: visite, controlli, viaggi a scopo medico sono la norma". Qualcuno lo ha definito “il più longevo bambino con progeria", di sicuro è il più determinato.