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Esomeprazolo: indicazioni ed effetti collaterali

Pubblicato il 22/06/2023


L'esomeprazolo è un farmaco appartenente alla classe degli inibitori di pompa protonica (IPP) utilizzato per il trattamento di disturbi gastrointestinali.

Esomeprazolo: a cosa serve?

L'esomeprazolo viene utilizzato per trattare diverse condizioni gastrointestinali. Di seguito sono elencate le principali indicazioni terapeutiche dell'esomeprazolo:

  • Ulcera peptica: L'esomeprazolo è efficace nel trattamento delle ulcere peptiche, che sono lesioni aperte che si formano nella mucosa dello stomaco o dell'intestino tenue. Il farmaco riduce la produzione di acido gastrico, favorendo la guarigione dell'ulcera e prevenendo le recidive.

  • Reflusso gastroesofageo (GERD): Il GERD è una condizione caratterizzata dal reflusso acido dallo stomaco nell'esofago, causando bruciore di stomaco, rigurgito acido e altri sintomi. L'esomeprazolo riduce l'acidità dello stomaco, alleviando i sintomi del GERD e favorendo la guarigione dell'esofago danneggiato.

  • Dispepsia da ulcera peptica: La dispepsia, comunemente nota come indigestione, è caratterizzata da dolore o disagio nell'addome superiore. Quando la dispepsia è causata da un'ulcera peptica, l'esomeprazolo può essere prescritto per ridurre l'acidità gastrica e alleviare i sintomi.

  • Sindrome da Zollinger-Ellison: Questa è una condizione rara in cui si forma un tumore pancreatico chiamato gastrinoma, che causa un'eccessiva produzione di gastrina. La gastrina stimola la secrezione di acido gastrico, portando a ulcere multiple nello stomaco e nell'intestino. L'esomeprazolo viene utilizzato per controllare la produzione di acido e prevenire le complicanze legate alla sindrome da Zollinger-Ellison.

  • Prevenzione delle lesioni gastriche indotte da farmaci anti-infiammatori non steroidei (FANS): I FANS come l'aspirina e l'ibuprofene possono causare lesioni alla mucosa gastrica. L'esomeprazolo viene somministrato in combinazione con questi farmaci per ridurre il rischio di sviluppare ulcere gastriche.

 Gli effetti collaterali del Esomeprazolo

L'esomeprazolo è generalmente ben tollerato, ma come ogni farmaco, può causare effetti collaterali in alcune persone. Gli effetti collaterali più comuni associati all'uso di esomeprazolo includono:

  • Mal di testa: È uno degli effetti collaterali più comuni, ma di solito è di entità lieve e transitoria.

  • Nausea e vomito: Alcune persone possono sperimentare disturbi gastrointestinali come nausea e occasionalmente vomito.

  • Diarrea o stitichezza: L'esomeprazolo può causare alterazioni nella regolarità intestinale, portando a episodi di diarrea o stitichezza.

  • Disturbi del sonno: Alcuni pazienti segnalano disturbi del sonno come insonnia o sogni vividi durante il trattamento con l'esomeprazolo.

  • Dolori addominali: Alcune persone possono sperimentare dolori o crampi addominali durante l'assunzione di esomeprazolo.

  • Secchezza delle fauci: La sensazione di secchezza delle fauci può verificarsi come effetto collaterale transitorio.

  • Vertigini: Alcuni pazienti possono avvertire episodi di vertigini durante l'assunzione del farmaco.

Esomeprazolo: nomi commerciali

In Italia, l'esomeprazolo è disponibile con diversi nomi commerciali. Tra i marchi più comuni dell'esomeprazolo vendibili on line in Italia includono il Nexium 

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