Acido bempedoico: farmaco per il colesterolo

calendar_month 12/10/2025 - di - Pubblicato in  Farmaci

Acido bempedoico: farmaco per il colesterolo

L'Acido Bempedoico è emerso come una delle opzioni terapeutiche più innovative nel panorama della gestione dell'ipercolesterolemia. Questo farmaco orale di ultima generazione offre una soluzione cruciale per i pazienti che non raggiungono i livelli target di colesterolo LDL (C-LDL), in particolare quelli che manifestano intolleranza alle statine, il trattamento di prima linea.

Un Meccanismo d'Azione Selettivo e "Intelligente"

A differenza delle statine, che agiscono sull'enzima HMG-CoA Reduttasi, l'Acido Bempedoico è un inibitore selettivo dell'enzima ATP Citrato Liasi (ACLY).

  • Punto di Blocco a Monte: L'ACLY è un enzima che agisce a monte nella catena di biosintesi del colesterolo nel fegato. Inibendolo, l'Acido Bempedoico riduce la sintesi epatica di colesterolo.
  • Riduzione del C-LDL: Questa riduzione provoca un aumento dell'espressione dei recettori per le LDL sulla superficie del fegato, che a loro volta "catturano" più C-LDL dal flusso sanguigno, abbassandone i livelli circolanti.
  • Vantaggio per i Muscoli: Il farmaco è un pro-farmaco che viene attivato quasi esclusivamente nel fegato. Poiché l'enzima che lo attiva non è presente nei muscoli scheletrici, l'Acido Bempedoico presenta un rischio significativamente minore di indurre gli effetti collaterali muscolari (mialgie) che spesso portano all'interruzione della terapia con statine.

Studi Clinici: L'Evidenza della Serie CLEAR

L'efficacia e la sicurezza dell'Acido Bempedoico sono state ampiamente documentate attraverso il programma di studi clinici di Fase III, noto come serie CLEAR (Cholesterol Lowering via Bempedoic acid, an ACL-Inhibiting Regimen).

  • CLEAR Wisdom e Harmony: Questi studi hanno dimostrato che l'aggiunta di Acido Bempedoico alla massima dose tollerata di statine (o in monoterapia nei pazienti intolleranti) può portare a una riduzione del C-LDL fino al 30% rispetto al placebo.
  • CLEAR Outcomes: Questo è lo studio cardine che ha fornito l'evidenza più solida. Condotto su pazienti con alto rischio cardiovascolare e intolleranza alle statine, lo studio ha dimostrato che il trattamento con Acido Bempedoico riduce significativamente l'incidenza di eventi cardiovascolari avversi maggiori (MACE), tra cui infarto miocardico non fatale e ictus non fatale. Questi risultati hanno confermato i benefici cardiovascolari del farmaco, un aspetto fondamentale per la sua approvazione.

Acido bempedoico: Posizionamento Terapeutico e Indicazioni

L'Acido Bempedoico, disponibile anche in combinazione a dose fissa con Ezetimibe, è indicato per:

  • Pazienti Intolleranti alle Statine: Rappresenta una risorsa vitale per coloro che, a causa di effetti collaterali muscolari, non possono tollerare le statine o non raggiungono il target lipidico con Ezetimibe.
  • Terapia Aggiuntiva: Viene utilizzato in combinazione con statine e/o Ezetimibe in pazienti con ipercolesterolemia primaria o dislipidemia mista che, pur essendo già in terapia massimale, non riescono a raggiungere gli obiettivi di C-LDL raccomandati dalle linee guida (spesso 70 mg/dL o 55 mg/dL a seconda del rischio cardiovascolare).

In sintesi, l'Acido Bempedoico colma un'importante lacuna terapeutica, offrendo un'opzione orale, ben tollerata e clinicamente provata per migliorare il controllo del colesterolo e ridurre il rischio cardiovascolare in una popolazione di pazienti ad alto rischio e spesso sottotrattata.

 
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