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Frattura capitello radiale: come gestirla e quali i tempi di recupero

Pubblicato il 26/02/2020


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La frattura del capitello radiale è una frattura molto comune sia nei ragazzi, sia negli sportivi che negli anziani. Rappresenta circa l'1% delle fratture in ortopedia.

La causa più comune è una caduta del soggetto con le braccia in avanti che proteggendo il corpo ed il volto tende a fratturare questo piccolo osso del gomito sostenendo il peso del corpo. Può avvenire, facendo sport, cadendo dalla bicicletta o per una banale incidente.

La frattura può essere composta ossia senza frantumazione dell’osso e scomposta con frantumazione delle ossa. Se la frattura è scomposta viene richiesta l’operazione chirurgica che aumenterà i tempi di recupero.

Il dolore al momento della caduta è forte ed acuto, il braccio si gonfia e con il passare dei minuti e delle ore perde la mobilità . Se a disposizione è fortemente raccomandabile applicare del ghiaccio istantaneo

Come si cura una frattura del capitello radiale?

La frattura del capitello radiale prevede il gesso, che parte dall’avambraccio e termina alla mano, lasciando solo le dita libere di muoversi. L’obiettivo del gesso è di bloccare il gomito e la rotazione del polso.

Purtroppo, il gesso limiterà molto l’attività della mano e pertanto sarà ad esempio molto difficile utilizzarla per girare una chiave o per lavorare al computer.

Generalmente il gesso viene applicato per circa 30 giorni, salvo complicazioni.
Durante le prime due settimane, per lenire il dolore al gomito e al polso dovuto alla frattura capitello radiale, l’ortopedico potrà prescrivere un potente antidolorifico. In una seconda fase, ossia dopo 1 o due settimana è possibile sostituirlo con un rimedio naturale a base di artiglio del diavolo o boswellia che consigliamo di assumere sempre a stomaco pieno.

Portare il gesso sia d’inverno che d’estate non è piacevole soprattutto perché spesso subentra un prurito molto forte in diversi momenti della giornata, che induce in paziente a volersi grattare. I problema se fastidioso si può risolvere assumendo un farmaco antistaminico.

Per facilitare la calcificazione, il medico potrà prescrivere anche un integratore di calcio e vitamina D come Swisse salute ossea

Quali sono i tempi di recupero di una frattura del capitello radiale?

I tempi di recupero dipendono dalla gravità della frattura, dall’età del paziente. In genere per le fratture composte più il paziente è giovane più il recupero sarà rapido.

Occorre tener presente che per una guarigione da una frattura, per la calcificazione dell’osso devono passare almeno 3 mesi. Sarà poi l’ortopedico a prescrivere le sedute di riabilitazione utili per il recupero del movimento e della forza muscolare.

Dopo aver tolto il gesso, il gomito sarà tumefatto, la muscolatura senza tono e si avrà difficoltà a muoverlo. Con il passare dei giorni, la situazione andrà via via migliorando.

Consigliamo di applicare subito aver tolto il gesso una Ceravè crema idratante per alleviare screpolature e prurito, e di applicare per 2-3 volte al giorno una pomata analgesica come Voltaren emulgel.

Se il dolore persiste è possibile prendere un antinfiammatorio orale o un rimedio naturale come Erba vita Artiglio del diavolo

Un tutore per il gomito, come Futuro tutore gomito confort può essere di aiuto nella fase di recupero

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