Boom di tumori al testicolo

Casi di cancro al testicolo sono aumentati vertiginosamente: più 45% negli ultimi 30 anni. Per fortuna la mortalità ha seguito un andamento opposto, al punto che il 95% delle neoplasie viene curato con successo ma è necessario scoprirlo in tempo. Il tumore, come emerso dal recente congresso nazionale della Società di urologia, colpisce soprattutto fra i 25 e i 49 anni. Al solito, fondamentale è fare prevenzione ma in questo senso un importante strumento è venuto a mancare con la leva obbligatoria: non pochi casi ‘sospetti' - così come altre patologie uro-genitali - venivano individuati alla visita militare.

Anche se bisognerebbe cominciare a preoccuparsi molto prima. “E' fondamentale che i genitori facciano controllare i bambini dal pediatra - spiega Vincenzo Mirone, segretario generale della Siu - poiché una correzione dell'eventuale discesa incompleta del testicolo entro il primo anno di vita riduce il rischio di cancro e facilita la diagnosi precoce del tumore". Anche quello della prostata come dimostrato dall'incidenza più elevata di quest'ultimo fra coloro che avevano avuto anche un cancro ai testicoli.

Per questi motivi la Società di urologia chiede di mettere al bando reticenze e pudori e invita gli uomini all'autopalpazione del testicolo grazie anche ad un cartone animato didattico.