Amantadina: a cosa serve, meccanismo d’azione ed effetti collaterali

calendar_month 22/12/2025 - di - Pubblicato in  Farmaci

Amantadina: a cosa serve, meccanismo d’azione ed effetti collaterali

L’Amantadina è un farmaco dal profilo terapeutico peculiare, essendo nato originariamente come antivirale per poi rivelarsi uno strumento fondamentale nel trattamento di alcune patologie neurologiche. Oggi è utilizzata principalmente nella gestione della malattia di Parkinson e delle sindromi correlate, grazie alla sua capacità di intervenire su specifici trasmettitori cerebrali.

In questo articolo analizzeremo nel dettaglio a cosa serve, come agisce nel nostro organismo e quali sono le avvertenze principali da conoscere.

A cosa serve l'Amantadina?

L’Amantadina è indicata principalmente per due scopi terapeutici distinti:

  • Trattamento della Malattia di Parkinson: Viene impiegata per migliorare il controllo dei movimenti, riducendo la rigidità muscolare, il tremore e la bradicinesia (lentezza dei movimenti). È spesso utilizzata nelle fasi iniziali o in combinazione con la Levodopa per gestirne le fluttuazioni motorie.
  • Profilassi e Terapia dell’Influenza A: Sebbene oggi sia meno usata a questo scopo a causa della resistenza sviluppata da molti ceppi virali, l'Amantadina è stata storicamente utilizzata per prevenire e trattare le infezioni respiratorie causate dal virus influenzale di tipo A.

Meccanismo d'azione

L'efficacia dell'Amantadina risiede nella sua capacità di interagire con il sistema nervoso in modo multifattoriale.

  • Azione Dopaminergica: Nel Parkinson, l'Amantadina favorisce il rilascio di dopamina dai depositi neuronali e ne inibisce la ricaptazione. Questo aumenta la disponibilità di dopamina nelle sinapsi, migliorando la trasmissione dei segnali motori.
  • Antagonismo NMDA: Agisce come un debole antagonista dei recettori del glutammato di tipo NMDA. Riducendo l'iperattività glutammatergica, il farmaco esercita un effetto neuroprotettivo e aiuta a ridurre le discinesie (movimenti involontari) indotte da altri farmaci.
  • Azione Antivirale: Contro il virus dell'influenza A, l'Amantadina agisce bloccando la proteina M2 del virus, impedendo a quest'ultimo di rilasciare il proprio materiale genetico all'interno della cellula ospite, bloccandone di fatto la replicazione.

Effetti collaterali e controindicazioni

Come ogni farmaco attivo sul sistema nervoso centrale, l'Amantadina può presentare degli effetti indesiderati, generalmente dose-dipendenti.

Effetti comuni:

  • Livedo reticularis: Una tipica colorazione violacea "a rete" della pelle, solitamente localizzata sulle gambe.
  • Disturbi gastrointestinali: Nausea, stitichezza e perdita di appetito.
  • Effetti neurologici: Insonnia, vertigini, senso di stordimento e, in casi più rari (specialmente negli anziani), confusione mentale o allucinazioni.
  • Secchezza delle fauci e visione offuscata.

Avvertenze importanti:

Il farmaco deve essere assunto con cautela in pazienti con insufficienza renale, poiché viene eliminato principalmente attraverso i reni. Inoltre, non deve essere interrotto bruscamente per evitare crisi parkinsoniane o sindromi da sospensione.

 
Loading...