La sordità si cura con i farmaci

Addio alle protesi acustiche: i farmaci rappresentano il futuro. Roberto Filipo, presidente della Società italiana di otorinolaringologia e chirurgia cervico-facciale, spiega come cambieranno le cure per gli specialisti di orecchie, naso e gola. L’uso crescente di medicinali, dunque, scongiurerà il ricorso alla chirurgia.

“Tutta la chirurgia tenderà a terapie meno invasive - chiarisce Filipo all'agenzia Dire -. Nel giro di dieci anni si affermerà sempre più una neurofarmacologia mirata al trattamento delle patologie uditive con farmaci iniettati direttamente nell’orecchio per escludere la via sistemica e diminuire di conseguenza l’entita del farmaco”. Inoltre saranno possibili trattamenti terapeutici “anche attraverso vettori virali modificati che possono intervenire sulle strutture dell’orecchio interno. Il nostro settore sta cambiando e la stessa cosa potrà avvenire con le patologie laringee o nei tumori della testa e del collo: oggi l’integrazione tra trattamenti combinati prevale su quelli esclusivamente chirurgici, come invece avveniva in passato”.

Pubblicato in
News salute

Il tuo farmacista risponde

inviaci una e-mail a:

Dal Lunedì al Venerdì dalle 9.30 alle 18.30