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Se le ricerche dovessero essere confermate da ulteriori studi, potrebbero cambiare radicalmente le modalità di assunzione degli antipertensivi. Non più al mattino, come hanno consigliato i medici fino ad ora, ma alla sera. L'esatto contrario. A tracciare la nuova strada sono stati due lavori dell'università di Vigo, in Spagna, pubblicati di recente sulla rivista Diabetologia e dai quelli è emerso che cambiare radicalmente le abitudini dimezza il rischio di sviluppare il diabete di tipo due: il segreto sarebbe proprio la riduzione notturna della pressione.
Per la precisione, la sperimentazione, effettuata su oltre 2mila pazienti, si basa sull'assunzione dell’intera dose quotidiana di antipertensivi prima di andare a letto. Gli scienziati fanno sapere: “Con la somministrazione serale nei soggetti a rischio di sviluppare questa malattia si potrebbero avere benefici simili a quelli ottenibili con la perdita di peso. Ma prima di cambiare le nostre abitudini, occorre che i nuovi dati siano confermati da ulteriori studi".