Tumore al seno e recidiva: scoperta la causa

Una di quelle ricerche che causano grandi aspettative. Un annuncio atteso da migliaia di donne e che potrebbe realmente segnare una svolta nella lotta contro il cancro. Nello specifico si tratta di un passo avanti contro il tumore al seno. Dopo uno studio decennale, infatti, un team di ricercatori dell’ospedale Sant’Orsola di Bologna ha scoperto il meccanismo con il quale si presenta la recidiva nel tumore al seno, neoplasia che colpisce il 10% delle donne anche dopo parecchi anni dalla prima cura andata a buon fine. Non di rado si tratta proprio dei casi peggiori, le cellule malate a quel punto sono le più aggressive: le metastasi si ‘nascondono’ anche a lungo e quando si ripresentano sono incurabili.

I medici hanno scoperto proprio questo drammatico ‘nascondino’ come spiega alla Repubblica Mario Tufarelli, direttore della Senologia del Sant’Orsola: “Durante le terapie per la cura di un tumore, le cellule cattive riescono a sopravvivere nascondendosi dietro a delle ‘corazze’ che le proteggono, composte da una sostanza che produce già il nostro organismo. Ecco, noi abbiamo scoperto il ruolo di queste corazze: se usiamo dei farmaci per abbatterle, è la nostra ipotesi, allora le terapie antitumorali colpiranno pure le cellule più aggressive“. La ricerca, coordinata da Tufarelli, è stata condotta da un team di eccellenza ed è stata pubblicata sulla rivista Nature. Naturalmente non c'è ancora niente di definitivo: adesso si passa alla fase della sperimentazione.