Farmaci: arriva la ‘giusta dose'

Qual è il giusto dosaggio dei medicinali? Al di là della misura standard, c'è la possibilità di calcolare l'esatta quantità di farmaco che ciascuno di noi deve assumere per ottenere la massima efficacia? Interrogativi ai quali a cercato di rispondere uno studio della University of California, appena pubblicato sulla rivista Science Translational Medicine. Tramite un'equazione algebrica è stato ottenuto un ‘dosaggio personalizzato parabolico', che unisce i dati clinici individuali, tra cui la concentrazione di un farmaco nel sangue. In questa maniera è stata sollecitata la risposta ottimale di alcuni pazienti sottoposti a trapianto di fegato. I risultati sono stati positivi con decorsi post-operatori più veloci e meno complicati.

Secondo i ricercatori l'approccio matematico sperimentato nello studio pilota permetterà una prescrizione più precisa di trattamenti per l'immunosoppressione, cancro, malattie cardiache, infezioni batteriche. In particolare nei pazienti che hanno subito trapianti è stato rilevato che i farmaci immunosoppressori tradizionali hanno un range terapeutico ristretto e spesso dosi eccessive anche di poco fanno rischiare la tossicità, mentre dosi troppo basse potrebbero non riuscire a evitare il rigetto dell'organo. Da qui il progetto pilota e lo spunto per nuovi studi.